L’efficiente miscelatore di agenti flocculanti consente una significativa riduzione dei costi di esercizio.
Un prerequisito per la disidratazione meccanica dei fanghi di depurazione è il condizionamento dei fanghi con flocculanti polimerici. In genere ci si concentra sulla quantità di dosaggio ottimale, poiché ciò influisce direttamente sul risultato di disidratazione e sul consumo di flocculante e quindi sulla quota più consistente dei costi di esercizio.
Ponendo maggiore attenzione sul condizionamento come fase determinante del processo di disidratazione, risulta evidente che anche l'intensità di miscelazione e la concentrazione della soluzione di flocculante esercitano un'influenza significativa sul risultato di disidratazione e sul consumo di flocculante.
I miscelatori dinamici in linea si prestano maggiormente per incrementarel'intensità di miscelazione rispetto ai miscelatori statici di uso frequente o agli agitatori a funzionamento lento in serbatoi di grandi volumi. Questo tipo di miscelatore compatto funziona con una velocità di rotazione fino a 3000 giri/min direttamente nella linea di alimentazione dei fanghi all’unità di disidratazione.
Vantaggi dei miscelatori dinamici:
La velocità di miscelazione relativamente elevata consente una miscelazione turbolenta e pertanto ideale per il flocculante. In questo modo, tutte le particelle solide entrano in contatto con il flocculante e la dimensione dei fiocchi diventa uniforme. La formazione di fiocchi molto piccoli o di grandi agglomerati instabili viene minimizzata, aumentando così la velocità di uscita dell'acqua nella macchina disidratatrice. Con una perdita dell'acqua più rapida è possibile aumentare il rendimento della macchina disidratatrice e ottimizzare il grado di disidratazione.
Con un apporto energetico specifico fino a 20 kWh/tTR, anche i fluidi altamente viscosi possono essere miscelati in maniera turbolenta. In questo modo la concentrazione della soluzione di flocculante può essere incrementata dallo 0,2 % allo 0,4 % di principio attivo, il che significa che è possibile dimezzare la quantità di acqua di diluizione per la preparazione del flocculante. Questo riduce il carico idraulico sul sistema di disidratazione dei fanghi, il che a sua volta ha un effetto positivo sul grado di disidratazione. Qualora il flocculante venga mescolato con acqua potabile, vengono dimezzati anche i costi di gestione dell'acqua di diluizione. Inoltre, si riducono le dimensioni del sistema di preparazione del flocculante e di conseguenza, a parità di tempo di maturazione, aumenta notevolmente la durata di conservazione del flocculante altamente concentrato.