Le nuove dimensioni costruttive della griglia fanghi in linea introducono nuovi standard di portata

Novità: la griglia per fanghi HUBER STRAINPRESS® 420

Con quasi 1000 macchine prodotte, l’impianto di grigliatura fanghi HUBER STRAINPRESS® 290 è uno dei prodotti HUBER più affermati. A completamento o anche in alternativa alle griglie fini installate nei canali, STRAINPRESS® consente di separare i solidi anche in sistemi di tubazioni in pressione. Diversamente dagli impianti di grigliatura tradizionali, STRAINPRESS® non solo separa le impurità, ma le disidrata prima dell'espulsione.

Principio di funzionamento: Griglia per fanghi HUBER STRAINPRESS®

Nella tipica conformazione impiantistica per la grigliatura dei fanghi primari vengono di norma utilizzate perforazioni di 3 mm o 5 mm, il grigliato viene disidratato prima dell'uscita della griglia STRAINPRESS® fino a un contenuto di sostanza secca del 35-45%.

Per l'adeguamento alle diverse caratteristiche di fanghi e dei solidi, la velocità della coclea e l'intensità di pressione dell'unità di disidratazione vengono regolate automaticamente in base alle condizioni di pressione e al valore di carico del STRAINPRESS®.

Oltre alla possibilità di regolare la perforazione della griglia, è inoltre possibile organizzare modularmente la zona di disidratazione secondo le diverse caratteristiche del grigliato. Pertanto, il separatore STRAINPRESS® è adatto sia per la grigliatura grossolana del fango che per la separazione di particelle plastiche fini prodotte dalla fermentazione degli impianti a biogas.

La nuova versione 420 della grigliatura per fanghi HUBER STRAINPRESS® qui presentata consente, con portata di fanghi superiore a 150 m³/h, di separare e disidratare fino a 2000 l/h. Naturalmente, le nuove dimensioni strutturali consentono anche

  • l'inserimento nelle tubazioni in pressione
  • la copertura completa
  • l'integrazione di perforazioni della griglia da 2 mm fino a 10 mm

Tutti i componenti sono sempre realizzati in acciaio inossidabile resistente alla corrosione; per ridurre al minimo l'usura, i bordi esterni dell'albero della coclea sono rinforzati con un rivestimento corazzato sostituibile a base di carburo.